APPUI SANS FRONTIERES  - Association humanitaire - MALI

Progetti Idrici

La mancanza di acqua è forse il più grave problema che affligge le popolazioni dell’Africa sub-sahariana e non solo. In Mali tutta l’attività agricola si concentra nel solo periodo delle piogge (da maggio a settembre), e la sopravvivenza è dunque strettamente legata alla buona riuscita del raccolto. In materia di sviluppo economico e sociale, l’acqua è senza dubbio uno dei fattori principali della produzione.

Un progetto di straordinaria importanza è la costruzione di pozzi sia ad uso agricolo sia per uso domestico. Secondo il Codice dell’Acqua sviluppato nel 2002 in Mali il fabbisogno minimo di acqua potabile per persona al giorno è calcolato sui 20 litri. Attualmente,  l’accesso di acqua potabile e alle infrastrutture di bonifica non è ancora soddisfacente e il tasso di copertura dei bisogni di acqua potabile è di 66% della popolazione totale. I pozzi permettono alla popolazione di poter coltivare la terra anche nella stagione secca, da novembre ad aprile

Nel 2006 il tasso di accesso della popolazione all’acqua potabile a livello nazionale si è stabilizzato attorno al 67,4%, contro il 66,1% del 2005.
La popolazione del villaggio è costantemente colpita da numerose malattie epidemologiche legate al problema della scarsità e dell’insalubrità dell’acqua, qualiil mal di pancia, la  congiuntivite, la diarrea, la malaria, il colera, il tifo, la bilharziosi e la meningite.
E’ priorità assoluta per la comunità quella di riuscire a rifornirsi d’acqua pulita e di aumentare nel frattempo il livello generale delle condizioni igienico - sanitarie ed alimentari.

Malattie legate all’acqua
Le fasce “vulnerabili” della popolazione sono le più colpite dalle malattie legate ad una non corretta gestione delle risorse idriche e all’uso di acqua contaminata.
L’’Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato queste malattie in:
- malattie causate da acqua contaminata: tifo, colera, dissenteria, gastroenterite, diarrea, etc.
Ogni anno questo tipo di malattie colpisce oltre 4 miliardi di individui e costano la vita a 1,8 milioni di bambini, la maggior parte dei quali sotto i 5 anni di età.
- infezioni dovute al contatto della pelle e degli occhi con acqua contaminata: tracoma, congiuntivite, scabbia.
Circa 6 milioni di persone oggi sono cieche a causa del tracoma.
- malattie dovute a parassiti che si trovano nell’acqua: vermi intestinali.
- malattie dovute ad insetti vettori: la malaria trasmessa dalle zanzare, che si concentrano soprattutto presso i rigagnoli e le pozze di acqua stagnante. Due miliardi di persone al mondo corrono il rischio di ammalarsi di malaria, gli ammalati sono circa 100 milioni e le morti tra 1 e 2 milioni ogni anno.

 

TEBI TOUMBO - Riabilitazione e conclusione del pozzo tradizionale a grande diametro   

 

POZZO DI PERGUE - Realizzazione di un pozzo tradizionale a grande diametro  

 

FERO OROWAL - Conclusione del pozzo tradizionale a grande diametro  

 

DOUNDE OURODJE - Costruzione di un pozzo tradizionale a grande diametro