Aula informatica nella scuola di Secondo Ciclo di Douentza
Nei paesi in via di sviluppo l'accesso alle tecnologie informatiche può consentire la formazione professionale, l'aggiornamento informativo, la trasmissione dei bisogni, la messa in rete e la libera circolazione delle idee, e può favorire lo sviluppo di attività artigianali, produttive ed economiche. Le capitali dei paesi africani sono conquistate dall'ICT e dagli Internet Point, che tuttavia, restano proibitivi per la gran parte della popolazione. La finalità del nostro progetto è sottolineare che lo sviluppo sostenibile del continente africano e la circolazione delle idee passi anche attraverso la disponibilità di libere informazioni, di accesso alla Rete e disponibilità-familiarità con le nuove tecnologie dell'informazione. L’accesso alle tecnologie informatiche non deve essere solo privilegio di governi, imprese e cittadini facoltosi, ma deve essere diffuso il più possibile, a cominciare in primis dagli studenti africani.
Questo progetto sviluppato in partneriato con la onlus italiana "INFORMATICI SENZA FRONTIERE" (ISF) della sezione dell'Emilia Romagna (www.informaticisenzafrontiere.org) ha previsto:
- l'allestimento di un'aula informatica nella scuola di Secondo Ciclo (corripsondente indicativamente alla scuola media italiana) di Douentza Dtza SCII;
- un corso di formazione di un insegnante, tenuto da un professore italiano;
- le lezioni da parte dell'insegnante maliano agli studenti della scuola.
BENEFICIARI: quasi 400 studenti della Scuola Dtza SCII.
Nello specifico i beneficiari principali saranno i circa 160 studenti della nona classe di DtzaSCII, scelta al momento come gruppo sul quale concentrarsi per i corsi. La scelta è caduta su questa classe in quanto sono i ragazzi\e piu’ grandi (13-14 anni).
LEZIONI: Le lezioni di informatica sono svolte tutti i gironi dalle 17 alle 19 durante la settimana, dopo il normale orario scolastico. I circa 160 studenti sono divisi in 6/7 gruppi che parteciperanno a turno alle lezioni nell’aula informatica e il calendario è organizzato in modo che almeno una lezione a settimana sia garantita a ciascun gruppo.
SELEZIONE FORMATORE MALIANO
Per il reperimento di queste figure , ASF ha pubblicato un bando pubblico via radio in cui i requisiti principali erano una piccola base di conoscenza del pc e qualche esperienza nel campo della didattica e pedagogico.
testo dell'avviso radiofonico
L’insegnante che terrà le lezioni ongi anno sarà pagato inizialmente tramite i fondi di ASF e ISF e successivamente soltanto da ASF. Altre soluzioni per il pagamento dell’insegnante adibito ai corsi sono in fase di studio, in modo da migliorare la sostenibilità.
ALCUNE FOTO DELLE VARIE FASI DEL PROGETTO
Foto del test iniziale e della formazione
Vari protagonisti del progetto: Franco Visentin (responsabile di ISF regione Emilia Romagna) - Tonino Olivieri (professore d'informatica) - Raffaele Pilastrini (responsabile di progetto per ISF) - Oumar Kassogué (Presidente di ASF) - Claudia Kassogué (responsabile di progetto per ASF) - Allievi del corso di formazione: Souleymane Ongoiba (direttore della scuola DtzaSCII) - Adama Goita (studente universitario)- Ousmane Ongoiba (studente universitario) - Ibrahim Maiga (disoccupato e futuro insegnante d'informatica della scuola) - Roukiatou Niantoumé (disooccupata) - Hassane Maiga (disoccupato).
Inizio della lezioni nella scuola, tenute dal professore Ibrahim Maiga
